domenica 1 marzo 2009

Per la Quaresima




In rito ambrosiano allo scoccare della mezzanotte inizia la Quaresima.
Periodo dedicato a pentimento e riflessione.
Ciascuno pratica come meglio crede e con ciascuno dei sensi la penitenza, ma la penitenza mai è disgiunta da meditazione e riflessione.
Quindi questa prima giornata a partire dalla mezzanotte, appunto, sarà, per tutto il proprio arco, dedicata a questi due aspetti essenziali, riportati naturalmente alla passione, che ci unisce.
Iniziamo la penitenza uditiva con uno di quei temi assai cari alla poetica ed alla iconografia barocca le piaghe d’Egitto, ossia l’orribile flagello, che si abbattè sul popolo d’Egitto, reo di non concedere a quello di Israele la possibilità di intraprendere il cammino per la terra promessa.
Le dieci piaghe d’Egitto, che devono condurre alla penitenza delle nostre e vostre orecchie sono nella nostra immaginazione un grande oratorio barocco di Porpora o di Vinci ed allora deve, per una attuale piaga, ben peggiore di quelle d’Egitto, essere affidato alle voci dei cantanti baroccari.
In altro clima ed in altra ideologia la divulgazione e il culto delle opere di misericordia fossero le corporali o le spirituali, che tutti i buoni e pii devono praticare. Un tema assolutamente degno di Lorenzo Perosi e del suo tempo. Allora per esemplificarle abbiamo scelto buoni e pii, che nella loro pratica di palcoscenico e vita, secondo la vox populi, ampiamente diffusa nel piccolo mondo dell’opera , vi si sono particolarmente distinti.
Sono queste le prime penitenze, le prime stazioni; la nostra e vostra preparazione alla Pasqua operistica prevede quest’anno ogni venerdì piccole riflessioni sulla realtà operistica con relativa penitenza.

Donna Giulia Grisi, Signor Donzelli, Monsieur Duprez, Signor Lablache, Monsieur Nourrit, Signor Tamburini



Prima parte del concerto

Le dieci piaghe d'Egitto

Piaga prima. Tramutazione dell'acqua in sangue



Piaga seconda. Invasione di rane



Piaga terza. Invasione di zanzare



Piaga quarta. Invasione di mosconi



Piaga quinta. Malattia del bestiame



Piaga sesta. Ulcere su animali e uomini



Piaga settima. Grandine



Piaga ottava. Invasione di cavallette



Piaga nona. Tenebre



Piaga decima. Morte dei primogeniti






Fine della prima parte del concerto






Seconda parte del concerto

Le opere di misericordia corporale e spirituale

Parte prima. Le sette opere di misericordia corporale

Opera prima. Dar da mangiare agli affamati. - Fiorenza Cedolins

Opera seconda. Dar da bere agli assetati. - Jussi Björling

Opera terza. Vestire gli ignudi. - Renée Fleming

Opera quarta. Alloggiare i pellegrini. - Fiorenza Cossotto & Katia Ricciarelli

Opera quinta. Visitare gli infermi. - Ernestine Schumann-Heink

Opera sesta. Visitare i carcerati. - Beniamino Gigli

Opera settima. Seppellire i morti. - Magda Olivero & Giulietta Simionato

Fine della seconda parte del concerto






Terza parte del concerto


Le opere di misericordia corporale e spirituale

Parte seconda. Le sette opere di misericordia spirituale


Opera prima. Consigliare i dubbiosi. - Joan Sutherland

Opera seconda. Insegnare agli ignoranti. - Rodolfo Celletti & Giorgio Gualerzi

Opera terza. Ammonire i peccatori. - Leyla Gencer

Opera quarta. Consolare gli afflitti. - Gianna Pederzini

Opera quinta. Perdonare le offese. - Renata Tebaldi

Opera sesta. Sopportare pazientemente le persone moleste. - Mariella Devia

Opera settima. Pregare Dio per i vivi e per i morti. - Giannina Arangi-Lombardi ; Ebe Stignani

Fine della terza parte del concerto

3 commenti:

mozart2006 ha detto...

Ohi ohi,che ridere...scusate,io forse sono un empio,ma ho pensato al Carnaval des Animaux...o alla Vecchia Fattoria del mitico Quartetto Cetra.
Ciao
P.S.:nelle opere di misericordia,almeno la Sutherland e la Berganza andavano inserite...

Antonio Tamburini ha detto...

Caro Mozart, ora che abbiamo pubblicato anche l'ultima parte delle Opere di misericordia, puoi vedere che almeno una delle due è presente!

L'altra la mettiamo così spesso, negli ascolti, che è un po' come se fosse sempre con noi........

germont ha detto...

ho riso, mi sono divertito: in una parola: adoro! ciao e grazie!