tag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post6145931605429174547..comments2023-05-15T12:16:12.829+02:00Comments on Il Corriere della Grisi: Il tenore prima di Caruso e del Verismo, parte VIIGiulia Grisihttp://www.blogger.com/profile/15060494139419281147noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-77938916004490593272010-02-05T20:55:42.005+01:002010-02-05T20:55:42.005+01:00Accidenti... gli ascolti non sono più attivi! Potr...Accidenti... gli ascolti non sono più attivi! Potreste fornire i dati dei dischi da cui li avete tratti? Purtroppo su youtube non ci sono tutti.Tamberlickhttps://www.blogger.com/profile/07266809239936035025noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-26309287615535077622008-07-22T09:16:00.000+02:002008-07-22T09:16:00.000+02:00Per quanto concerne voci tenorili, direi di non di...Per quanto concerne voci tenorili, direi di non dimenticare il grande Nicolai Gedda, uno dei pochi in grado di cantare nella perfida zona sol-do con un vero p. e con vere mezzevoci, e non con uno smunto falsettino... In questo è lui il più vero erede dei grandi tenori preveristi.Vellutihttps://www.blogger.com/profile/16158061118859466346noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-14362272170312013802008-07-21T18:35:00.001+02:002008-07-21T18:35:00.001+02:00grazie per il tuo commentocredo che il disastro ve...grazie per il tuo commento<BR/>credo che il disastro verista del canto cui lauri volpi nei propri testi frequentemente faceva riferimento sia stato proprio quello di richiedere voci più basse atteso che le tessiture erano per certo più basse di quelle dell'opera romantica.<BR/><BR/>poi se devo parlare di voce alta e penetrante l'esempio o quasi è quella della diva verista per eccellenza Madga Olivero.<BR/><BR/>grazie e alla prossima<BR/>domenicoDomenico Donzellihttps://www.blogger.com/profile/07500920627040381257noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-15201595883851732712008-07-21T12:12:00.000+02:002008-07-21T12:12:00.000+02:00E' vero, sia Affre che Escalais sapevano cantare, ...E' vero, sia Affre che Escalais sapevano cantare, eccome! Il secondo poi, incisioni acustiche o meno, sfoggia acuti di uno squillo trascendentale, cose oggi semplicemente impensabili. Forse l'ultimo a sfoggiare acuti così impressionanti (a scapito però di netti limiti interpretativi) è stato Filippeschi. Corelli aveva acuti splendidi ma più colossali che squillanti. I migliori venuti dopo hanno in qualche caso sfoggiato splendide o sorprendenti note acute, come nel caso di Kraus, di Matteuzzi o del primo Merritt, ma si trattava di suoni di una natura diversa, d'una filigrana più delicata e penetrante, ma non tale da far pensare a delle trombe d'argento puro (cito a memoria Celletti, che riferì questa metafora allo squillo di Lauri Volpi).Lele B.https://www.blogger.com/profile/04640662451636751696noreply@blogger.com