tag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post6643056738661153984..comments2023-05-15T12:16:12.829+02:00Comments on Il Corriere della Grisi: Les Indes Galantes alla ScalaGiulia Grisihttp://www.blogger.com/profile/15060494139419281147noreply@blogger.comBlogger15125tag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-80659628733006889612009-08-20T23:42:49.325+02:002009-08-20T23:42:49.325+02:00Peccato non esserci stato, io ho visto il DVD che ...Peccato non esserci stato, io ho visto il DVD che hanno fatto all'Opera National de Paris nel 2004 con costumi scene e balletto, debbo dire un bellissimo spettacolo.Denishttps://www.blogger.com/profile/06917596782154476837noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-15247109135855460802008-11-19T20:52:00.000+01:002008-11-19T20:52:00.000+01:00Sì, sono d'accordo. La sua risposta mi convince ap...Sì, sono d'accordo. La sua risposta mi convince appieno. E in effetti non contraddice la mia posizione, perché io mi riferisco sempre ad esecuzioni belle, benché baroccare: quindi con strumenti d'epoca che siano suonati da esecutori in grado di evitare le stonature cui certi strumenti antichi sono più facilmente soggetti, o cantanti che emettono suoni fissi non calanti o troppo sbiancati.Musicofilohttps://www.blogger.com/profile/14550614875929311262noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-43649282675567761952008-11-16T19:27:00.000+01:002008-11-16T19:27:00.000+01:00Ci credo caro Duprez, ci credo ! ma occorre anche ...Ci credo caro Duprez, ci credo ! ma occorre anche domandarsi fino a che punto le incisioni in disco siano davvero il riflesso di ciò che accade in sala da concerto. ricordo, parecchi anni fa, di aver prima sentito in radio alcuni sprazzi delle incisioni di beethoven fatte da gardiner con il suo orchestre revolutionnaire et romantique. che sembravano quantomeno corrette. poi ascoltai quella stessa orchestra dal vivo, alla scala, nella nona. incredibile: archi grezzi, ruvidi, graffianti; fiati tremolanti e ottoni che steccavano a tutto spiano (il corno in particolare era uno strazio). da qui l'idea secondo cui il teatro è pur sempre il luogo della verità (a volte il live ne è un buon riflesso) ed il disco uno strumento di inganno. a volte almeno.<BR/>cordiali saluti.<BR/>emanueleemanuelehttps://www.blogger.com/profile/10072916727269501098noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-21509562495509412962008-11-16T18:46:00.000+01:002008-11-16T18:46:00.000+01:00Per Musicofilo: spesso però, quella che tu chiami,...Per Musicofilo: spesso però, quella che tu chiami, giustamente, RICERCA, è smerciata dagli "specialisti del barocco" per unica e sola e vera cifra esecutiva. Senza discussioni o dubbi. A mio avviso è inaccettabile. Poi è vero che ci sono alcuni prodotti più piacevoli di altri (anche nell'universo baroccaro), tuttavia ogni volta mi dà la sensazione che manchi qualcosa... Vedi, non è un problema di AUTENTICITA' (che di fatto è irriproducibile), è una questione legata all'esecuzione, al naturale progresso degli strumenti e della prassi. Progressi che hanno solo migliorato certi aspetti (penso all'intonazione che su strumenti a fiato "antichi" è alquanto ondivaga proprio perchè mancano quegli accorgimenti che ne hanno migliorato la qualità). Rifiutare questi progressi significa arroccarsi su posizioni ideologiche e preconcette per pura "burocrazia musicale" (all'epoca i fiati non avevani i pistoni - e stonavano - allora anche oggi bisogna stonare e usare fiati senza pistoni). Assurdo per me! Come chi si ostina ad utilizzare quell'abominio del fortepiano! O gli oboi senza chiavi, o i celli senza puntali. Perchè? Per il gusto di avere un suono brutto e stonato??? Io credo che ogni repertorio possa essere ben reso e differenziato anche con i tanto vituperati strumenti moderni: se uso un'iorchestra contemporanea per Mozart o Haendel non necessariamente devo "wagnerizzarlo" o appesantirlo.... Anzi, spesso sono proprio le esecuzioni "filologiche" ad essere pesanti e grevi (vedi Sonnambula con la Bartoli, o quell'orribile Creazione diretta da McCreesh con orchestra "baroccara" da 130 - dico 130^ - elementi, più coro e solisti: neppure Mahler ha organici così ampi...)Gilbert-Louis Duprezhttps://www.blogger.com/profile/00188172687605394247noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-12759531492748659582008-11-16T18:35:00.000+01:002008-11-16T18:35:00.000+01:00Per Emanuele: sono d'accordo, Christie mi pareva a...Per Emanuele: sono d'accordo, Christie mi pareva assai diverso dai suoi colleghi "specialisti del barocco", sicuramente più generoso per ciò che concerne i colori e il compiacimento musicale. Ed è stato questo uno dei motivi di più grande delusione per quelle Indie Galanti... Insomma, abituato ad ascoltare certe cose nei cd, alla Scala ho sentito tutt'altro: e non era certo migliore... I cantanti scelti erano la diretta conseguenza dell'approccio esecutivo. Deludente. Credimi Emanuele, ha stupito anche me.Gilbert-Louis Duprezhttps://www.blogger.com/profile/00188172687605394247noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-42361550105910681762008-11-16T17:40:00.000+01:002008-11-16T17:40:00.000+01:00Trovo poco credibile che musicisti seri e preparat...Trovo poco credibile che musicisti seri e preparati da voi spesso appellati "baroccari" abbiano fondato o sposato una determinata prassi esecutiva senza fare alcuna ricerca musicologica sulle fonti. Il discorso sul fraintendimento della lingua mi sembra un argomento risibile: a parte il fatto che ci sono molti studiosi e/o baroccari che sono italiani e che esisteranno anche trattati in lingua francese, lo scoglio linguistico non può aver generato un malinteso così grosso come pensate.<BR/>Ma pur ammettendo che sia effettivamente come sostenete voi, forse si continua sulla strada dell'errore perché si è dimostrato piacevole, bello... A me piace molto il risultato di alcuni baroccari, trovo molto belle certe esecuzioni secondo questa prassi da voi ritenuta inaccettabile in quanto non autentica. La questione dell'autenticità è irrisolvibile. C'è chi cerca di avvicinarsi attraverso una via, chi attraverso un'altra. A me la via dei baroccari piace... e devo dire che mi convince anche. Che farci... figlio di questi tempi!Musicofilohttps://www.blogger.com/profile/14550614875929311262noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-21949833694904088862008-11-16T17:32:00.000+01:002008-11-16T17:32:00.000+01:00Non voglio entrare nel merito della discussione, n...Non voglio entrare nel merito della discussione, non avendo né assistito né sentito alle / le Indes Galantes. una cosa però va detta: solitamente christie è un po' più avveduto dei suoi colleghi barocchisti nella scelta delle voci. non che ciò garantisca sempre risultati di buon livello, ma le sue concezioni non sono traviate come lo sono invece quelle dei vari herreweghe, gardiner, ecc. tant'è che nel libretto che accompagna il suo flauto magico (uno dei più belle della discografia e a dirlo è davvero uno uno strenuo oppositore delle esecuzioni su strumenti d'epoca), nel definire il suo ideale di voce, utilizza l'espressione "soft/edged" che, tradotto, assomiglia molto al "morbido e squillante" di cellettiana memoria. che poi riesca a trovare i cantanti adatti per trasformare in realtà questa sua concezione è tutt'altro discorso.<BR/>emanueleemanuelehttps://www.blogger.com/profile/10072916727269501098noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-32523674230899740532008-11-16T13:40:00.000+01:002008-11-16T13:40:00.000+01:00Sig. Caoduro, temo, purtroppo, che la performance ...Sig. Caoduro, temo, purtroppo, che la performance dell'altra sera non fosse dovuta a momentanea defaillance, ma a precise scelte esecutive (come bene ha scritto Semolino). Mi fa piacere che lei, ancora, ritenga che "cantare sul fiato" secondo tutti i crismi, sia una condicio sine qua non per tutti i repertori... Mi creda, orami, pare, non sono moltissimi (soprattutto nel barocco) a pensarla così. Tra l'altro nelle Indie Galanti vi sono splendide pagine proprio per baritono, come lo splendido inno al Sole nella seconda entrée...Gilbert-Louis Duprezhttps://www.blogger.com/profile/00188172687605394247noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-65547272265353719212008-11-16T13:35:00.000+01:002008-11-16T13:35:00.000+01:00Verissimo Semolino: il tuo commento è da condivide...Verissimo Semolino: il tuo commento è da condividere in toto. Ed è quello che vado sostenendo da tempo, ogni volta che mi trovo a parlare di "barocco". Oggi siamo di fronte ad una grande impostura: ad una vera ideologia spacciata per seria ricerca musicologica e filologica. Purtroppo pochissimi ne sono consci e la maggioranza (anche critici "di fama") ritiene que QUELLA sia la prassi autentica, che QUELLO sia il suono vero del barocco. Eppure nessuno si prende mai la briga di verificare le fonti di queste discutibili teorie. E ogni volta, che mi capita di scontrarmi con qualche "baroccaro", ho la sensazione di confrontarmi con un "muro di gomma", impermeabile al dubbio, al buon senso e al ragionevole esercizio dell'intelletto: il "baroccaro" ha solo verità in cui credere, non ha nè argomenti, nè giustificazioni. Crede, è un fedele. Russel scriveva che il mondo "non ha bisogno di dogmi, ma di libera ricerca". Ecco anche la musica barocca....<BR/><BR/>Ps: la questione che poni (circa il canto impostato, le ignoranze dei "baroccari" e la loro saccente presunzione, il colloquio con l'allievo di Christie) è interessantissima. Ogni tuo contributo sarà ben accetto...Gilbert-Louis Duprezhttps://www.blogger.com/profile/00188172687605394247noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-77694188701054393622008-11-16T13:05:00.000+01:002008-11-16T13:05:00.000+01:00Il grosso problema è che i baroccari, e Christie i...Il grosso problema è che i baroccari, e Christie in primis (ebbi una interessantissima conversazione telefonica con uno dei suoi allievi) sono convinti che il canto dalle origini fino ai primi dell'ottocento, era svincolato da un emissione che loro (i baroccari) definiscono alla Garcia, come se la voce impostata fosse stata inventata da quest'ultimo. In pratica secondo loro la voce non era impostata come lo intendiamo oggi noi : i cantanti avevano una voce che non era in maschera e sopra tutto era senza vibrazioni. Ma tutto quasto è falso, basta documentarsi. Il grosso problema è che il barocco non è stato riscoperto dai baroccari veramente colla ricerca musicologica e con i trattati in mano, ma semplicemente colle loro deduzioni personali, deduzioni dettate dalla loro ignoranza e dal loro "petit goût". In pratica i baroccari hanno approfittato di un repertorio poco praticato e senza una vera tradizione per potere sbizzarrirsi a loro piacimento, pretendendo poi che loro avevano fatto ricerche musicologiche, il che è falso. Intanto il publico li crede e nessuno va a verificare. E i pochi di loro che qualche trattato lo hanno leggicchiato lo hanno frainteso poichè sono trattati, sopra tutto i trattati che riguardano il canto, scritti in italiano e in italiano antico, essendo i baroccari estranei alla lingua italiana e ancora meno all'italiano antico, hanno solo frainteso alcuni precetti o ne hanno distorto l'interpretazione per giustificare il loro cattivo gusto. Ma tutto questo argomento meriterebbe un articolo molto più ampio............Semolinohttps://www.blogger.com/profile/13380950637224532180noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-43865588374482713972008-11-16T02:52:00.000+01:002008-11-16T02:52:00.000+01:00Ma infatti non ho detto che e' impossibile che abb...Ma infatti non ho detto che e' impossibile che abbia cantato male, ho solo detto che faccio fatica a crederlo e che la cosa mi stupisce, avendolo sentito l'anno scorso in Orfeo ad Aix en Provence, dove canto' veramente bene. Se veramente ha cantato male sara' stato in serata no... capita! <BR/>Concordo comunque appieno che Rameau (come tutto peraltro) vada cantato bene, seguendo tutti i crismi del sano canto sul fiato.giorgiocaodurohttps://www.blogger.com/profile/12723899503462377421noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-89590147816000770042008-11-15T12:20:00.000+01:002008-11-15T12:20:00.000+01:00Lei, Sig. Caoduro, ha ascoltato lo spettacolo rece...Lei, Sig. Caoduro, ha ascoltato lo spettacolo recensito? Le critiche non si fanno coi ricordi, le memorie e le amicizie, ma con l'onestà dell'ascolto diretto. Io c'ero e ho riportato le mie impressioni. Ripeto, nessun cantante ha cantato in modo degno di un professionista. A meno che il canto di gola, indietro e la mancanza totale di proiezione e appoggio siano divenuti IMPROVVISAMENTE esempi di tecnica perfetta. Così neppure le canzonette andrebbero cantate, figuriamoci Rameau!Gilbert-Louis Duprezhttps://www.blogger.com/profile/00188172687605394247noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-3823859831135131242008-11-15T11:16:00.000+01:002008-11-15T11:16:00.000+01:00Non conosco gli altri ma mi sembra veramente diffi...Non conosco gli altri ma mi sembra veramente difficile credere che Stephane Degout abbia cantato male! Ho il ricordo veramente di un fuoriclasse!giorgiocaodurohttps://www.blogger.com/profile/12723899503462377421noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-67998440595673621862008-11-14T19:36:00.000+01:002008-11-14T19:36:00.000+01:00E' Mario Bernardi. E come diceva la Horne: "Maestr...E' Mario Bernardi. E come diceva la Horne: "Maestro, Lei batta la solfa, al resto penso io!"Antonio Tamburinihttps://www.blogger.com/profile/15908395012249170357noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3653372109951089251.post-32387116019013398772008-11-14T19:01:00.000+01:002008-11-14T19:01:00.000+01:00Chi è il direttore dell'esecuzione postata? Mi sem...Chi è il direttore dell'esecuzione postata? Mi sembra un po' fracassone...Vellutihttps://www.blogger.com/profile/16158061118859466346noreply@blogger.com