domenica 11 luglio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
skip to main |
skip to sidebar
Il Corriere della Grisi è un blog d’opera di melomani hobbisti.
Non è possibile l'esistenza di un teatro d'opera del presente che rinneghi la propria tradizione vocale e nemmeno quella di un pubblico moderno che non conservi la sua tradizione di memorie d’ascolto.
Gli autori sono assolutamente indipendenti ed acquistano a spese proprie dischi e biglietti degli spettacoli cui assistono.
Joan Sutherland (1926-2010)
Oltre al ricordo ufficiale del Corriere della Grisi, clicca qui per consultare l'archivio.
Il Corriere della Grisi è un blog d’opera di melomani hobbisti.
Non è possibile l'esistenza di un teatro d'opera del presente che rinneghi la propria tradizione vocale e nemmeno quella di un pubblico moderno che non conservi la sua tradizione di memorie d’ascolto.
Gli autori sono assolutamente indipendenti ed acquistano a spese proprie dischi e biglietti degli spettacoli cui assistono.
Collaboratori
Archivio blog
-
▼
2010
(202)
-
▼
luglio
(16)
- Il concerto di canto: Renata Scotto alla Carnegie ...
- Ultimo fandango a Siviglia: Don Giovanni dal Festi...
- Lohengrin: un borghese piccolo, piccolo
- Saggio di fine anno al Comunale di Bologna
- Norma A.D. 1910
- Storia di una falsificazione: la scomparsa della M...
- Le cronache di Carlotta Marchisio - Il barbiere di...
- Scusi, dottor Celletti
- Horror-Tosca da Monaco di Baviera
- ¡Viva España!
- Il Barbiere di Siviglia alla Scala: che noia!
- La "guerra delle edizioni critiche": Il Barbiere d...
- Norma di Bellini by Cecilia Bartoli: riflessioni, ...
- Cesare Siepi 10.2.1920- 5.7.2010
- Le cronache di Giuditta Pasta. Basta Diva : la “No...
- Turandot all'Arena: 2a rappresentazione.
-
▼
luglio
(16)
5 commenti:
Gracias Amigos!
Avessimo oggi un gioco così ottimo anche nella lirica!
Un abrazo.
Lord Alfred
fantastici e puntuali come sempre!Viva España!
embè quattro anni fa a quest'ora eravamo noi a festeggiare per le strade oggi festeggiano gli spagnoli....comunque una coppa meritata viva la Spagna..
speriamo che tra quattro anni scriverò qui sopra viva l'Italia
Finalmente, ed era ora,
dalla coppa semo fora.
È stato un torneo qualitativamante scarsissimo. Da salvare solo Forlan, Ozil, il gioco della Germania fino alla semifinale e il polpo Paul.
La finale é stata inguardabile come il Don Giovanni di lunedì scorso, una partita di calci più che di calcio.
Personalmente, il successo della Spagna mi dà fastidio come la Norma della Bartoli.
O Franza o Spagna, purché se magna!
Posta un commento